ECONOMIA CIRCOLARE E SIMBIOSI INDUSTRIALE
La Commissione Europea ha adottato un ambizioso pacchetto sull'economia circolare per orientarla verso una direzione più sostenibile ed offrire alle imprese la possibilità di realizzare importanti vantaggi economici, oltre a diventare più competitive. Interventi rivolti a un maggior grado di “circolarità“ dell’economia regionale e locale, infatti, contribuiscono a chiudere il ciclo di vita dei prodotti, aumentando il riciclaggio e riutilizzo delle materie prime e degli scarti e apportando importanti benefici sia a livello economico che ambientale. L’Agenzia ENEA è impegnata da tempo su questi temi e può contribuire a rafforzare le competenze di regioni ed enti locali attraverso:
linee guida tecniche per la simbiosi industriale, per accompagnare i decisori regionali nel definire e implementare processi di simbiosi tra industrie dissimili dello stesso territorio;
linee guida tecniche per il recupero di materiali in ambito urbano e industriale, per stimare le quantità e le caratteristiche degli stessi e promuovere piani di recupero, e rapporti tecnici sulle tecnologie di riciclo e riutilizzo dei materiali per supportare i decisori regionali nei processi di valutazione ed analisi costi/benefici delle innovazioni da promuovere sul territorio;
linee guida tecniche per la produzione di biogas e compost da rifiuti organici per rafforzare la capacità delle amministrazioni pubbliche di valorizzare la frazione organica dei rifiuti e promuovere il compostaggio di prossimità/comunità e l’auto compostaggio;
linee guida tecniche per l’efficienza energetica degli impianti di trattamento reflui, finalizzate a ridurre i consumi di energia e ad aumentare la sostenibilità degli impianti, oltre a individuare le migliori pratiche e tecnologie applicabili;
strumenti per il calcolo delle emissioni ammoniacali in agricoltura e zootecnica per la valutazione di programmi attivati e da attivare;
un rapporto sulle tecnologie di produzione di biogas e gas di sintesi da PMI agricole, zootecniche e agroindustriali, per la replicabilità di best practice in diversi contesti territoriali.